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Templari e ospitalieri in Sardegna



Templari e ospitalieri in Sardegna - Fabrizio Pinna, Grafica del Parteolla (2008)

Il testo raccoglie le relazioni di una giornata di studio svoltasi il 3 dicembre 2006 a Cagliari, la prima di un ciclo pluriennale, per approfondire gli aspetti del processo ai Templari, la loro eredità, e, in particolare la loro presenza in Sardegna.

Autore/i Fabrizio Pinna
A cura di Massimo Rassu
Editore Grafica del Parteolla
Edizione Dolianova, Aprile 2008
Pagine 128 (illustrato)
Collana Antiquitates Medii Aevi, n° 2
Genere Saggistica
Supporto Cartaceo 
Prezzo € 12,00
Prefazione Massimo Rassu
Lingua di pubblicazione Italiano

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L'opera

Gli studi contenuti in questo volume hanno avuto un iter particolare: l´idea nacque nel 2006 quando ci si rese conto che nell´anno successivo (2007) scadeva il settecentesimo anniversario dell´inizio della persecuzione dei Templari in Francia. Perciò i soci dell´Associazione Ricerche Storiche sugli Ordini Militari (A.R.S.O.M.) credettero quanto mai opportuno programmare una giornata di studio svoltasi il 3 dicembre 2006 a Cagliari la prima di un ciclo pluriennale, per approfondire gli aspetti del processo ai Templari, la loro eredità, e, in particolare la loro presenza in Sardegna. Il testo raccoglie le relazioni di Fabrizio Pinna (De Laude Novae Militiae), Raffaele Carboni (La bolla "Vox in excelso" e lo scioglimento dei Templari), Massimo Rassu (I Templari in Sardegna: la ricerca), Adriano Pilia (I Cavalieri del Tempio e gli altri ordini militari), Giuseppe Deplano (L´Ordine di Malta in Sardegna nel Trecento), Domingo Arru (Le commende italiane di Malta nel XVI secolo), Marco Uda (Il processo ai Templari nella Diocesi di Elne-Rossiglione) e Giuseppe Serra (I Cavalieri di Altopascio in Sardegna).

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