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Cantos



Cantos - Antioco Casula (noto Montanaru), Ilisso (2003)

Le liriche di Antioco Casula, noto Montanaru, qui raccolte con traduzione a fronte, costituiscono un punto di riferimento, un patrimonio comune a più generazioni.

Autore/i Antioco Casula (noto Montanaru)
A cura di Marco Maulu
Editore Ilisso
Edizione Nuoro, Ottobre 2003
Pagine 160
Collana Scrittori di Sardegna, n° 11
Genere Poesia
Supporto Cartaceo 
Prezzo € 9,00
Introduzione Marco Maulu
Lingua di pubblicazione Sardo
Lingua originale Sardo
Lingua a fronte Italiano

  Maggiori informazioni

L'opera

Le liriche di Antioco Casula, noto Montanaru, qui raccolte con traduzione a fronte, costituiscono un punto di riferimento, un patrimonio comune a più generazioni. Se ancora il Poeta dei sardi riesce a parlarci ed emozionarci a quasi un secolo dall´uscita dell´opera d´esordio, allora questi versi non sono solamente l´epitaffio di un passato ormai defunto, ma la spiegazione del presente a cui oggi apparteniamo. Poesie da coltivare e da cui farsi coltivare. E deo so su mare, / e faghet intro cust´unda naufragiu / s´indomadu pensare.

Antioco Casula noto Montanaru : intellettuale barbaricino e maggiore poeta lirico in lingua sarda. Scrisse quattro raccolte di canti: Boghes de Barbagia del 1904, Cantos d´Ennargentu del 1922, Sos Cantos de sa solitudine del 1933, Sa lantia del 1950.

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