L'opera
Il volume si propone di riallacciare i fili di una storia spesso frammentata nella coscienza dei più, nel tentativo di ridare vita alla memoria per prefigurare il futuro. Nel titolo manca volutamente il termine "presente", come per sottolineare le ferite "dell´oggi", in contrasto con l´importanza del passato e le possibilità del futuro. Santa Gilla non è solo ambiente, solo storia o archeologia, ma qualcosa di più: un epicentro in cui si concentra e si fonde tutto. Da qui la scelta di articolare il volume come un insieme diviso in sottoinsiemi, ognuno dei quali mantiene una sua autonomia: dalla fiction alla descrizione geografica e ambientale, dalla documentazione della flora e dell´avifauna alla ricostruzione storica, dalla sintesi dei frammenti archeologici all´immagine della laguna riportata dalla stampa, dalla riproposizione di documenti dei primi del secolo al reportage giornalistico.
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