Il racconto degli anni della Seconda Guerra Mondiale, dal 1939 al 1943, dai ricordi e dagli appunti di una bambina: un periodo intenso vissuto nell´isola della Maddalena e in Gallura e ora trascritto nella parlata originaria che meglio ha consentito di conservare quei ricordi. Nella piena maturità di scrittrice e di donna Lina Cherchi Tidore ha rielaborato quelle memorie arricchendole di spunti riaffiorati più di recente.
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| Lingua di pubblicazione |
Sardo |
| Lingua a fronte |
Italiano |
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 Maggiori informazioni
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L'opera
Soltanto la lingua materna dell´autrice, il gallurese, era in grado di raccontare vicende intime e comuni, accadimenti privati e storici che avevano plasmato l´educazione dell´io e l´approccio al sapere sulla vita e sul mondo. Il macrocosmo nel microcosmo, la vita di una piccola comunità come quella di uno stazzo, o di un vicinato, in relazione al mondo contiguo o lontano. Il libro, con testo italiano a fronte, coinvolge emotivamente chi legge nel vissuto della generazione di chi ricorda e racconta.
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