L'opera
Il saggio, dopo una sintetica presentazione dei momenti più significativi dell´interpretazione del mito di Leda nel corso dei secoli, si sofferma in modo particolareggiato sulla rivisitazione che del mito stesso fornì gustave Moreau. Questo pittore (1826-1898), appassionato cultore della civiltà classica, si prefisse di passare in rassegna l´imponente patrimoio della mitologia greco-latina e delle figure bibliche con una sensibilità nuova, anticipatrice del gusto simbolista; propose così un´interpretazione rivoluzionaria dei miti, basata sulla fusione di aspetti tradizionali e di schemi innovativi, reciprocamente cementati da misticismo e sensualita sul piano espressivo, da ´sogno´ e ´trascendenza´ sul piano pittorico- conografico. Interpretata alla luce dei questa visione di Moreau, la Leda tradizionale perde i connotati usuali e si presenta come figura lontanissima dai canoni classici, inaspettatamente trasformata da eroina del moto a simbolo cristiano.
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