L'opera
L´opera prima di Daniela Tarabugi dal titolo ´Saltellando tra terra e cielo´, in apparenza lieve e ironico ma, ad una attenta lettura del testo, risulta significante di profonde istanze spirituali. […]. Il tema dominante di questa silloge è l´amore nelle sue molteplici epifanie: dalla tenerezza struggente di un breve incontro […] alla passione […]; dalla presenza virtuale dell´altro […] alla propria presenza contesa tra ´Desiderio´ e ´Paura´. […] Mi pare di intercettare nella poesia della Tarabugi un linguaggio lirico ma diretto, con un parco uso di metafore o simboli, con le correnti similitudini che non di rado risolvono l´intimismo dagli ancoraggi soggettivi per trascendere il ´fatto´, il ´particolare´, l´individuale´. […] L´introspezione è la principale caratteristica di questa poesia: oscillante tra una conoscenza di sé, e l´aspirazione ad essere altro da sé. (dalla prefazione di Maria Pia Argentieri).
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