Àteros piessignos

S'òpera

In questo lavoro Antioco Cotza spazia tra i temi più vari dell´esperienza umana, quelli che tutti portiamo nel cuore e che inquietano o meravigliano o consolano. C´è la morte e l´ignoto e il tormento che porta con sé; Dio, inafferrabile e sempre presente nel quotidiano sentire; il tema della verità e l´impossibilità a coglierla e ad esprimerla, eterna condanna e salvezza dell´uomo; la politica, l´errore, la storia dell´umanità; la natura umana, con le sue molteplici facce, con le sue contraddizioni, in cui il lettore può riconoscersi o da cui può discostarsi, ma sempre occasione per un´analisi personale.
Leggere questo testo è proprio questo: intraprendere un viaggio. Un proprio personale viaggio che comincia con gli spunti che gli aforismi offrono al lettore. Un percorso nel quale l´autore ci accompagna, talvolta con serietà, talvolta col sorriso, alla scoperta di nuovi punti di vista che il gioco con le parole ci propone. Ci saranno momenti in cui ci fermeremo a pensare, talvolta passeremo leggeri, altre volte rileggeremo più volte, a cercare la nostra personale declinazione di quel pensiero…