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Il 18 dicembre 1938 veniva inaugurata Carbonia, voluta dal regime fascista come capitale italiana del carbone, la città ha conosciuto momenti di splendore economico seguiti nel dopoguerra, con la crisi dell´industria mineraria, da un progressivo declino. A causa di queste travagliate vicende, Carbonia evoca nell´opinione pubblica un´immagine di città in crisi, popolata soltanto di macerie industriali e di fantasmi di minatori. Ma la realtà è ben diversa.
Questo volume ripropone - riveduta e arrichita - la storia della città scritta da Ignazio Delogu per il libro Utopia e progetto, pubblicato in occasione del 50° anniversario della fondazione (1988).