Il libro presenta una ricerca, nel campo dell´arte, alla scoperta delle varie interpretazioni della figura di Salomè, figlia di Erode, colei che chiese e ottenne dal re la testa di Giovanni Battista.
|
Lingua di pubblicazione |
Italiano |
|
Maggiori informazioni
|
L'opera
L´Autrice di questo libro, conosciuta soprattutto per la pubblicazione di un manuale di storia dell´arte largamente adottato nelle scuole, compie un´affascinante esplorazione nel campo dell´arte, dall´avvento del Cristianesimo a oggi, alla ricerca delle varie interpretazioni della figura di Salomè, figlia di Erode, che in premio per la sua danza e su istigazione della madre chiese e ottenne dal re la testa di Giovanni Battista. Senza nome né identità precisa nel racconto dei Vangeli, la fanciulla guadagna ben presto un ruolo da protagonista nelle sue numerose apparizioni in miniature bizantine, capitelli romanici, dipinti gotici, rinascimentali e barocchi, da Botticelli a Caravaggio, fino alle sue eclatanti performances nell´arte contemporanea, soprattutto in ambito simbolista e in particolar modo nelle straordinarie illustrazioni realizzate da Beardsley per la Salomè di Oscar Wilde. L´interesse del tema risiede nella possibilità, in questo come in altri casi d´indagine su base iconografica, di utilizzare Salomè come specchio dei tempi, leggendo i mutamenti storici attraverso le sue trasformazioni da danzatrice a seduttrice, da ignaro strumento della volontà della madre a consapevole vendicatrice della dignità materna, da carnefice del Battista a sua innamorata, che gli fa mozzare la testa solo per poterne finalmente baciare le labbra, come appunto nella rielaborazione di Oscar Wilde.
|