The work
Nel volume sono ripercorse le stagioni della vita e la produzione pittorica di Filippo De Pisis, personalità tra le più importanti della Storia dell´arte del secolo scorso. Dalla giovinezza romana al lungo soggiorno parigino, agli intensi anni veneziani sono raccontate le vicende biografiche dell´artista attraverso le testimonianze degli amici più intimi e le citazioni dalle lettere e dai diari personali; si evidenzia, in questo modo, il legame profondo tra le esperienze vissute e l´evoluzione di uno stile inconfondibilmente unico nel panorama complesso dei coevi linguaggi moderni. L´ideale filo rosso sul quale si costruisce il percorso è il nucleo di dipinti dell´artista ferrarese esposto a Cagliari nella Galleria Comunale d´Arte. Partendo dall´indagine su queste opere, non ancora studiate in modo approfondito, il discorso si amplia e affronta l´analisi delle tematiche più frequentate da De Pisis, attraverso una riflessione sulle numerose testimonianze della critica, tentando di ricostruire la genesi e lo sviluppo della peculiare forma espressiva, fascinoso intreccio di leggerezza e intensità. A fare da corredo al testo è una ricca appendice fotografica contenente le testimonianze più note e significative, scelte tra la ricchissima produzione di ritratti, nature morte e paesaggi dipinti dal secondo decennio del secolo fino alla Natura morta con la penna del 1953. Opera che segna l´epigono, simbolo evocativo della fine che di lì a poco sarebbe sopraggiunta con la morte dell´artista nel 1956.
|