Vai direttamente al contenuto

SBS

Servizi Bibliografici Sardegna

Servizi Bibliografici Sardegna
     
  
Password dimenticata?
Abbonati ora!

Scittura nuragica?

storia, problemi e considerazioni
Scittura nuragica? - Francesco Masia, Condaghes (2017)

Autore/i Francesco Masia
Editore Condaghes
Edizione Cagliari, Novembre 2017
Pagine 128 (illustrato)
Collana Archèos
Genere Saggistica
Supporto Cartaceo 
Prezzo € 14,00
Introduzione Caterina Bittichesu
Postfazione Fiorenzo Caterini
Lingua di pubblicazione Italiano

  Maggiori informazioni

L'opera

Nel 2013 è stata comunicata la datazione alla termoluminescenza della navicella di Teti, nuragica e con 12 segni alfabetici (tra i quali il pugnaletto ´sardo´ a elsa gammata) incisi tra IX e VIII secolo a.C.
Per illuminarne l´importanza, l´Autore, semplice cultore della materia, ha avvertito necessario proporre questo saggio, preoccupandosi di presentarlo ai lettori con l´avallo di una voce dell´archeologia (grazie alla dottoressa Caterina Bittichesu).
Sono ricapitolati gli elementi in favore di un uso della scrittura in Sardegna sin dal nuragico e le resistenze alla considerazione dei reperti proposti, quando estendere le indagini scientifiche potrebbe portare a titoli senza punti interrogativi. Si guarda soprattutto ai reperti con scrittura alfabetica, limitandosi a considerarla indecifrata come altre coeve nel Mediterraneo (alle quali sembra ormai comparabile anche per l´estensione del corpus). Seguono considerazioni e domande rivolte, con il conforto dell´antropologo Fiorenzo Caterini, in particolare ai nostri intellettuali.
Scrittura nuragica? Andiamo a vedere.

Inizio pagina   Stampa Stampa questa pagina   Condividi Condividi
Servizi Bibliografici Sardegna
 
  L'opera