The work
Il libro ripercorre alcune delle più importanti vicende operative della Brigata ´Sassari´, sui fronti alpestri della "Grande Guerra´, a un secolo dalla costituzione del 151° e del 152° reggimento di fanteria. Il sacrificio in battaglia del sottotenente di Bosa Graziano Mastino fu comune alla sorte di tanti soldati della Sardegna, moltissimi dei quali caduti nel corso di quel tristemente noto ´anno sull´Altipiano´, di cui Emilio Lussu, anch´egli ufficiale della ´Sassari´ (e amico del protagonista di questo volume), seppe brillantemente narrare, per tramandare ai posteri drammi, assurdità ma anche esempi di coraggio e di altissimo valore. Le glorie della Brigata sassarese non appartengono - è doveroso ricordarlo — alle sole Medaglie d´Oro al Valor Militare, ovvero ai nomi più o meno noti narrati dai vari libri di storia. Sono glorie che appartengono a tutta la Sardegna e all´Italia intera. Ecco spiegato il perché ancora oggi, i cuori degli italiani s´infiammano di emozione quando per le vie del Foro Italico, a Roma il 2 giugno, sfilano gli amatissimi ´Dimonios´. Il libro vuole essere un ulteriore omaggio alla Brigata ´Sassari´ nel centenario della sua istituzione, ma soprattutto un doveroso ricordo dei tanti fanti che non fecero più ritorno nella amata isola di Sardegna, alcuni dei quali s´addormentarono assieme a Graziano Mastino, un ufficiale amato e pianto non solo da Bosa ma anche dai tanti combattenti che lo avevano conosciuto come generoso comandante.
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