S'òpera
«Specie a partire dal 1952, anno di fondazione a Parigi del Répertoire International des Sources Musicales (RISM), il patrimonio bibliografico-musicale conservato nelle istituzioni italiane è stato al centro di progetti di censimento e catalogazione sempre più capillari e numerosi, con conseguente, costante incremento delle informazioni ad esso relative. Che la segnalazione di fonti sfuggite alla dispersione e all´usura non equivalga tout court alla loro sottrazione all´oblio è confermato dai tanti documenti musicali manoscritti e a stampa che, pur menzionati in strumenti di ricerca noti da decenni alla comunità scientifica, continuano a giacere nei depositi di biblioteche e archivi senza riuscire ad attrarre l´attenzione degli studiosi. È il caso di un manoscritto del trattato La musica ragionata di Carlo Giovanni Testori (Vercelli, 1714-1782), custodito presso la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, conosciuto da tempo ma mai analizzato nel suo problematico rapporto con l´edizione data alle stampe nel 1767 a Vercelli da Giuseppe Panialis: manoscritto che ha offerto a Serena Sabia l´occasione per illuminare la figura e l´opera di un compositore e teorico ignoto ai più a dispetto delle voci dedicategli dai principali dizionari della musica e dei musicisti» (Annarita Colturato).
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