I misteri degli anni di piombo
Rassegna stampa | La Nuova Sardegna | Ven, 21 Ottobre 2011 Più che le classiche tre «S» di ogni noir - sangue, sesso, soldi - sono le tre «P» di potere, passione e propaganda (intesa come P2) a contrassegnare l´ultimo libro di Giampaolo Cassitta. Opera costellata d´intrighi e misteri, a metà tra il poliziesco, la spy story, il racconto dallo sfondo di cronaca e qualche sortita nello schema del romanzo d´amore. Intreccio che si presenta ricco di colpi di scena, emozioni forti, micidiali progetti. In primo piano, un complotto per destabilizzare le istituzioni democratiche in Italia sull´onda del terrorismo tra la fine degli anni Settanta e l´inizio degli Ottanta. Ma «Il piano zero» (Arkadia Edizioni, 160 pagine, 14 euro, da lunedì scorso in libreria) è in realtà scarsamente classificabile, non riconducibile a un unico canone. E per capire tutto sino in fondo non c´è che da leggere i dialoghi incalzanti tra i protagonisti. Sussurri e grida. Chiacchierate leggere. Conversazioni sul filo dei ricordi. Violente polemiche. E scontri durissimi. Dialoghi, insomma, con continui rinvii a diversi livelli d´interpretazione che l´autore cela in modo abile tra gli snodi cruciali di una trama sempre incisiva. Nella vita di ogni giorno Giampaolo Cassitta non fa una professione facile: è dirigente negli istituti penitenziari sardi, responsabile del trattamento dei detenuti per conto del ministero di Grazia e giustizia. Così, dopo trent´ anni d´esperienza in questo mondo a parte, proietta nel nuovo libro molti di quegli aspetti che turbano e allo stesso tempo interessano nell´universo delle carceri. Ma nel suo romanzo c´è naturalmente molto più di questo. I retroscena fra celle e reclusi non sono che «quinte» usate a volte come pretesto per gli sviluppi di una narrazione che conserva sempre una prospettiva di ampio respiro. Dove la strage di Bologna si collega all´esplosione in volo del DC9 su Ustica e all´attentato al treno Italicus. Dove l´amore tra un magistrato e una terrorista s´intesse con la ricerca impossibile di una verità che ne racchiude tantissime altre. Dove la passione, la propaganda distorta e le trappole di poteri occulti di frequente toccano amicizie e ideali in un gioco di destini incrociati. Dove Gladio e i Gladiatori si mescolano con la base top secret di Poglina e con depistaggi in terra sarda. Una storia capace di portare indietro nel tempo. Con visioni che aiutano gettare sprazzi di luce su tutto quello che è rimasto di enigmatico nello stragismo e nei piani orditi da massoni e «servizi» deviati. In definitiva, come lo stesso autore non nasconde, «un romanzo sul nostro recente passato e su un presente decisamente fosco». Pier Giorgio Pinna
Giampaolo Cassitta Cagliari, Arkadia editore 2011, pp. 164, Narrativa Euro 14,00
|
|