Vai direttamente al contenuto

SBS

Servizi Bibliografici Sardegna

Servizi Bibliografici Sardegna
     
  
Password dimenticata?
Abbonati ora!

Gonario Pinna, ragione e passione

Rassegna stampa | La Nuova Sardegna | Dom, 7 Maggio 2006
«Gonario Pinna, ragione e passione», edizioni Condaghes, è il titolo dell´ultimo libro di Giacomino Zirottu, a lungo docente di lettere nei licei nuoresi, già presidente del Parco letterario Grazia Deledda e del Consorzio Bibliotecario Sebastiano Satta. Saggista e cultore della storia della Sardegna e dei paesi dell´area barbaricina in particolare, Zirottu ha curato, sfruttando le sue qualità di studioso e di ricercatore, una quindicina di interessanti monografie di altrettanti comuni del Nuorese.
Con il libro sul Gonario Pinna uomo, principe del foro sardo e barbaricino, l´autore ha contribuito a far scoprire un personaggio straordinariamente eclettico e affascinante. Laureato, oltre che in giusprudenza anche in filosofia, Gonario Pinna fu anche un bravo giornalista, un eccellente collaboratore della Nuova Sardegna, della Voce Repubblicana e successivamente dell´Avanti, oltre che essere il recensore ufficiale di alcune riviste giuridiche e culturali, tra le quali Incnusa. Il professor Enrico Ferri fu il fondatore, con Lombroso, della Scuola positiva di diritto penale e iniziatore della Sociologia criminale, nonchè l´autore del progetto preliminare del Codice penale italiano.
Gonario Pinna frequentò a Roma la facoltà di giurisprudenza di Ferri, l´annessa Scuola di applicazione giuridico-criminale diretta da Arturo Santoro e la Scuola positiva. E per la specializzazione scelse un corso a Berlino, per poi fermarsi a Roma, dove il professor Ferri gli offrì un posto all´università e nel suo studio legale. Per il penalista nuorese fu più forte la nostalgia per la Sardegna e l´amore per la sua città, dove esercitò la professione. Fu per la quotidiana tutela degli umili, dai quali derivavano le sue origini e il suo maggior orgoglio di essere sardo e nuorese, così come aveva fatto il padre Giuseppe, anche lui avvocato e deputato del partito Radicale nel 1895.
Giacomino Zirottu è stato straordinario, riuscendo a produrre un lavoro di qualità, con un grande numero di documenti, testimonianze, atti e soprattutto lettere, molte delle quali inedite, che ha messo insieme secondo un preciso ordine documentale, attraverso cui il lettore scopre la personalità di un uomo e di un giurista eccezionale. Pinna fu un antifascista intelligente, sottile, che combattè il regime, assieme ai colleghi Pietro Mastino e Luigi Oggiano, pur restando amico dei podestà Nino Tola e Martino Offeddu, anche loro avvocati.
«Uno degli episodi più significativi - racconta Zirottu nel libro - si verificò nell´aprile del 1931, quando si rifiutò di partecipare alla commemorazione della morte del Duca di Genova, tenutasi in tribunale a Nuoro. Come ritorsione fu degradato da ufficiale della guerra 1915-18, e sospeso dall´attività forense». Vicenda che l´autore documenta con la pubblicazione di una serie di lettere riservate, con altri oppositori del regime: Dino Giacobbe, Salvatore Mannironi, Emilio Secchi, Antonio Dore e Giovanni Battista Melis.
Ma Gonario Pinna era soprattutto un penalista di grido, oltre che un pubblicista di valore, che collaborò per anni con la Nuova Sardegna e diverse prestigiose riviste, compreso il settimanale sassarese Riscossa, dal 1944 al 1946, di orientamento federalista. Di grande interesse fu la corrispondenza che Pinna tenne con Emilio Lussu, padre fondatore del Psd´Az, oltre per gli articoli pubblicati sul Solco, organo del Psd´Az.
Dal 1948 in poi Gonario Pinna interviene sempre più spesso sui giornali per trattare argomenti sui temi dell´ agricoltura, scuola, politica, banditismo, pedagogia e cultura in generale. Altri li approfondì sul quotidiano sassarese con la rubrica La Sardegna e il vasto mondo, di cui Giacomino Zirottu ha pubblicato un altro volume. Settandue gli interventi attraverso cui il penalista passò in rassegna le corrispondenze della stampa straniera sull´isola.
Zirottu, infine, pone l´accento sull´attività forense di Gonario Pinna, patrocinatore dei processi più importanti e clamorosi. Risale alla fine degli anni ´50 l´iscrizione al Psi. Successivamente venne eletto consigliere comunale e poi deputato. La carriera dell´avvocato nuorese si concluse con l´intensa attività di scrittore, soprattutto sui temi della criminalità sarda.

Antonio Bassu

Inizio pagina   Stampa Stampa questa pagina   Condividi Condividi
Servizi Bibliografici Sardegna