Scrittore, nato a Cagliari, noto anche con lo pseudonimo Cino di Barbagia. Dopo aver completato gli studi liceali si laureò in Lettere e si dedicò all´insegnamento negli istituti superiori. Divenne presto uno dei protagonisti della vita culturale cagliaritana prendendovi parte attiva. Esordì come poeta pubblicando, a partire dal 1934, alcune raccolte di versi. In seguito, scoppiata la seconda guerra mondiale, visse il dramma dei bombardamenti e dello sfollamento. Nel dopoguerra la sua attività di docente lo portò a insegnare italiano al Conservatorio Verdi di Milano e in quello di Santa Cecilia a Roma. Lavorò a contatto con le correnti e con le esperienze più vive della cultura italiana e, pur lontano dall´isola, si sentì portato a riflettere sui problemi che l´autonomismo nascente e la ricostruzione ponevano. Partecipò al dibattito che altri intellettuali conducevano sulla storia e i problemi dell´isola.
I romanzi, anche se poco noti in Sardegna contribuirono a farlo conoscere e apprezzare negli ambienti letterari nazionali. Negli ultimi anni della sua vita, pur continuando a scrivere prevalentemente in prosa, riprese anche le composizioni in versi.